Segnalazioni all'Organismo di Vigilanza
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INFORMATIVA WHISTLEBLOWING

SEGNALAZIONI (WHISTLEBLOWING)

SEGNALAZIONI ALL'ORGANISMO DI VIGILANZA

  1. OBIETTIVI COSA COMUNICARE

I dipendenti e i terzi, attraverso il sistema di segnalazione, possono segnalare eventuali problematiche relative al mancato rispetto di quanto prescritto nel Codice di Comportamento, nel Modello Organizzativo, e nelle procedure aziendali adottate da CETENA, nonché le eventuali violazioni di norme nazionali e dell’Unione Europea.

Sono considerate rilevanti tutte le segnalazioni relative a comportamenti, rischi, reati, irregolarità a danno di persone fisiche, giuridiche o dell’interesse pubblico.

Poiché non esiste un elenco tassativo ed univoco di illeciti che costituiscono l’oggetto di una segnalazione, questa può riguardare azioni od omissioni, commesse o tentate, che siano:

  • Penalmente rilevanti;
  • Poste in essere in violazione dei codici di comportamento o di altre disposizioni aziendali sanzionabili in via disciplinare;
  • Suscettibili di arrecare un pregiudizio patrimoniale all’amministrazione di appartenenza o ad altro ente pubblico;
  • Suscettibili di arrecare un pregiudizio all’immagine della Società e/o del Gruppo Fincantieri;
  • Suscettibili di arrecare un danno alla salute o sicurezza dei dipendenti, utenti e cittadini o di arrecare un danno all’ambiente;
  • Pregiudizievoli per gli utenti della Società, per i dipendenti e altri soggetti che svolgono la loro attività presso azienda.

La modalità preferibile per l’invio di una segnalazione è la forma non anonima, in quanto rende più semplice l’accertamento dei fatti e l’eventuale raccolta di informazioni aggiuntive.

Il sistema adottato risponde ai requisiti richiesti dal Decreto Legislativo 24/2023 in attuazione della Direttiva (UE) 2019/1937, riguardante “la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell'Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali”.

Alcuni esempi, non esaustivi, di possibili segnalazioni comprendono:

  • situazioni di conflitto di interesse ritenute non conosciute dall’azienda;
  • atti di corruzione di terzi verso dipendenti o da parte di questi ultimi verso terzi;
  • frodi;
  • utilizzo improprio dei beni aziendali;
  • intenzionale comunicazione di informazioni false a Pubbliche Amministrazioni;
  • possibili violazioni di norme nazionali e dell’Unione Europea;

Non verranno prese in considerazione segnalazioni vaghe, poco circostanziate, oppure che in maniera evidente risultino effettuate in mala fede o abbiano contenuto calunnioso o diffamatorio.

Eventuali segnalazioni non di pertinenza dell’Organismo di Vigilanza (OdV) saranno veicolate alle funzioni competenti.

  1. COME COMUNICARE

La Società prevede l’utilizzo di due canali alternativi di segnalazione:

  1. Piattaforma online:

l’invio attraverso la piattaforma può avvenire con o senza registrazione, in forma scritta o tramite messaggistica vocale. Il canale risulta idoneo ad assicurare la riservatezza delle fonti e delle informazioni di cui si venga in possesso, fatti salvi gli obblighi di legge.

Si può accedere alla piattaforma attraverso il sito Internet di Cetena (pagina relativa al Codice di Condotta) o attraverso Intranet CETENA: Segnalazioni all'Organismo di Vigilanza (OdV)

  1. Indirizzo di posta elettronica: OdV@Cetena.it
  1. TUTELE

Viene assicurata la riservatezza delle fonti e delle informazioni di cui si venga in possesso, fatti salvi gli obblighi di legge. Inoltre, CETENA non effettuerà azioni ritorsive (sanzioni disciplinari, demansionamento, sospensione, licenziamento) o discriminerà in alcun modo in ambito lavorativo il personale della società che abbia svolto in buona fede azioni mirate a riferire eventi o situazioni relative al rispetto del Codice di Comportamento, del Modello Organizzativo, delle procedure aziendali o comunque delle normative di legge.

Tale tutela viene estesa anche ai facilitatori (coloro che prestano assistenza al whistleblower); alle persone del medesimo contesto lavorativo del whistleblower e a questi legate da uno stabile legame affettivo o di parentela; ai colleghi di lavoro che hanno con il whistleblower un rapporto abituale e corrente; agli enti di proprietà del whistleblower o in cui egli lavora, nonché agli enti che operano nel suo medesimo contesto lavorativo e a tutti i soggetti identificati all’art. 3 del D. Lgs. 24/2023.